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Serra d’Aiello. Nel fiume Oliva tracce di arsenico, fanghi industriali e avanzi di raffinerie

26 ottobre 2010
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Fiume Oliva (Cosenza). Oggi, presso gli uffici della Procura della Repubblica di Paola, sono stati consegnati i risultati delle ispezioni effettuate dall’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente in Calabria) nelle acque del f iume Oliva. Dai riscont ri effettuati dal personale specializzato è emersa la presenza di arsenico, fanghi prodotti da impianti indust riali e rifiuti derivanti da raffinerie. I carotaggi sono stati ordinati dal procuratore della Repubblica di Paola, Bruno Giordano, che sta conducendo le indagini sullo smaltimento illegale di rifiuti nel corso d’acqua in provincia di Cosenza. L’attività investigativa ha f inora coinvolt o quat t ro persone che risultano iscrit t e nel regist ro degli indagat i con l’accusa di disastro ambientale. Il procurat ore della Repubblica, Giordano, in rif eriment o all’esito degli accertamenti svolt i, ha spiegato nel dettaglio che “Dai 91 carot aggi ef f et t uat i sono emersi rif iut i speciali, in part icolare f anghi industriali che non potevano essere smalt it i nel t erreno, ma dovevano f inire in un apposit o sit o che si t rova in Germania. Ci sono poi rif iut i pericolosi ed in part icolare è st at o riscont rat o un picco alt o di arsenico. Sono st at i poi rilevat i degli idrocarburi pesant i e rit eniamo che si t rat t i di scart i di raffineria”. Quant o alla pavent at a ipot esi circa la presenza di mat eriale radioat t ivo, il magist rat o
ha precisat o che “Per il moment o sulla vicenda della radioat t ivit à non possiamo ancora dire nulla perché at t endiamo gli esit i delle analisi af f idat e ad alcune Arpa dell’It alia set t ent rionale. Per quanto riguarda invece i rif iut i speciali t rovat i nel let t o del t orrent e, si pone ora il problema della bonifica dell’area”.
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(ANSA) – PAOLA (COSENZA), 26 OTT – Nel letto del torrente Oliva ci sono rifiuti speciali e pericoloso del tipo fanghi industriali, arsenico e scarti di raffinerie.
E’ quanto emerso dagli accertamenti fatti dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) che stamani ha depositato alla Procura di Paola gli esiti dei carotaggi compiuti nei mesi scorsi. Per lo smaltimento illegale dei rifiuti nel letto del torrente Oliva e’ in corso un’inchiesta nella quale sono indagate quattro persone per il reato di disastro ambientale.(ANSA).
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